La poliacrilammide è un polimero idrosolubile con proprietà preziose come flocculazione, addensamento, resistenza al taglio, riduzione della resistenza e dispersione. Queste diverse proprietà dipendono dallo ione derivato. Di conseguenza, è ampiamente utilizzata nell'estrazione petrolifera, nella lavorazione dei minerali, nel lavaggio del carbone, nella metallurgia, nell'industria chimica, nella fabbricazione della carta, nel tessile, nello zucchero, in medicina, nella protezione ambientale, nei materiali da costruzione, nella produzione agricola e in altri settori.

Quindi come rendere il poliacrilammide adatto all'uso?
Innanzitutto, è importante scegliere il modello giusto quando si seleziona la poliacrilammide. Le poliacrilammidi cationiche sono polimeri organici polimerici lineari idrosolubili costituiti da monomeri cationici e copolimeri di acrilammide; si presentano principalmente come colloidi carichi negativamente durante la flocculazione e svolgono funzioni come la rimozione degli oli, la decolorazione, l'adsorbimento e l'adesione.
Il PAM anionico utilizza i gruppi polari contenuti nella sua catena molecolare per adsorbire particelle solide sospese, collegandole o facendole
si fondono per formare grandi fiocchi mediante neutralizzazione della carica. Ciò consente la creazione di ponti tra particelle, ovvero la coalescenza di particelle per formare grandi fiocchi mediante neutralizzazione della carica.

Il PAM non ionico è un polimero idrosolubile. Viene utilizzato principalmente per la flocculazione e la chiarificazione di varie acque reflue industriali ed è più efficace in condizioni di debolmente acide.
Data di pubblicazione: 14-08-2023